The French Living

È evidente, in The French Living, l’equilibrio tra la ricchezza delle forme tondeggianti (eredità del ‘600 e dello stile Luigi XV) e la leggerezza settecentesca e Luigi XVI dei dettagli, come il luminoso leitmotiv delle finiture in oro. Scopriamoli insieme. Il motivo floreale è uno dei temi ricorrenti di tutta la storia degli stili, ma la sua interpretazione muta a seconda delle epoche. Prendiamo ad esempio la poltrona Tulipe: con i suoi ampi braccioli e lo schienale basso evoca la sagoma di un fiore che si apre sopra il suo calice. La base in legno è intagliata con finitura foglia oro. Qui, l’idioma sembrerebbe quello del decorativismo Luigi XV, se non fosse per la spontaneità con cui la poltrona si slancia dalla base e per il dialogo che intesse con gli altri elementi di ispirazione naturalistica della collezione, come il tavolino Pineapple: qui il piede è intagliato a mano per ottenere l’effetto a squame della buccia d’ananas, con un’ironia tipica del tropical déco.

Ad ogni concessione corrisponde un contrappeso. La sinuosità degli imbottiti è affiancata alle forme lineari di tavolo e console. Osserviamo la rotondità del divano angolare Grand Armée: qui le frange decorative e l’immortale lavorazione capitonné (rigorosamente artigianale, come da vocazione del marchio) ci ricordano l’importanza di un ritorno all’ornamento classico. La tonalità rosa polvere del velluto, invece, stempera l’insieme, affermando una regola di ricercata moderatezza. A questo contribuisce la snellezza dei “fratelli” Lumière: un tavolo e una console di pregio, ulteriore indizio di un bilanciamento tra stili. Le linee leggere evocano l’arredamento dei palazzi nobiliari del ‘700, ma come non riconoscere, nell’esile colonnato che sostiene la superficie in acero naturale, l’origine delle stilizzazioni degli anni ’20? Impreziosiscono questi raffinati complementi d’arredo le tarsie geometriche a raggiera sul top del tavolo e i dettagli in ottone fuso a cera persa dei sostegni.

Degli stessi materiali del tavolo, la console Lumière ribadisce un classicismo leggiadro. Completa la collezione il tavolino Boulevard (ai lati del divano, nella foto d’apertura) anch’esso intagliato a mano. Vi ritroviamo l’eleganza dell’acero naturale con inserti in ottone.

La cura del dettaglio, la ricchezza delle lavorazioni artigianali, la capacità di raccontare una storia che sembra un compendio sulla decorazione. Questo ed altro è riuscito a fare Jumbo Collection. E a scorgere quella segreta linea d’oro che connette due epoche leggendarie e che suggerisce incontri evanescenti tra sagome grandiose. Come se un Gatsby e una Maria Antonietta, nell’atmosfera rarefatta di questo living, potessero magicamente ritrovarsi e conversare, attratti dal fascino etereo e senza tempo di questi arredi preziosi.

www.elledecor.com/it/jumbo-group